Dopo una sofferta qualificazione, mister Nello conduce per il secondo anno consecutivo la squadra alla fase finale del Mundialito. L'anno scorso andò male con un solo punto ed una generale sensazione di giocatori bolliti e privi di stimoli.
Quest'anno l'urna del sorteggio è stata benevola e, con l'eccezione della testa di serie Corea del Sud, gli Angeli se la sono vista con avversarie in disarmo (i nordirlandesi della Longobarda e gli honduregni del Javalo Goloso).
I tabellini
Mercoledì 10 Giugno, Cabianca h. 21
ANGELI FC - LONGOBARDA 7-5 (p.t. 4-2)
Gol: Kaute (1-1), autogol (2-1), Guy (3-1), Mark (4-2), Kaute (5-2 e 6-2), Bonfo (7-3).
Formazione: 1. Zante, 2. Chris, 3. Mark, 4. Bonfo, 5. Guy, 6. Paolone, 7. Caio, 8. Sergiu, 9. Adri, 10. Kaute.
Arbitro: Tacconi (voto 6).
Note: squadra al gran completo con linee hockeistiche ad alternarsi sul sabbioso tappeto della Cabianca, gli avversari iniziano senza portiere ma anche il Zante si prende una giornata di vacanza: un avversario varca la linea mediana e scaglia un rasoterra senza pretese. Il Zante lo osserva infilarsi sbigottito (0-1). Immediata reazione, il portiere avversario respinge corto e il Kaute, opportunista, pareggia (1-1). Un traversone dello stesso cerca Paolone in area, acrobatica autorete di un avversario (2-1). Paolone rompe un contrasto e affronta il portiere: appoggio per il Guy che deposita (3-1). Secondo tiro, sempre dalla distanza, il Zante è beffato tra le gambe (3-2). Il Nello pensa a rinforzare l'attacco chiamando l'avvicendamento per Mark, questi, prima di uscire, va in pressione e guadagna un calcio d'angolo che trasforma appostato davanti alla porta (4-2). Gara archiviata ad inizio ripresa da una doppietta del Kaute, prima servito da una verticalizzazione di Paolone (5-2) poi smarcato a porta vuota dal Caio (6-2). Gli Angeli a questo punto spengono il motore e smettono di giocare, il Zante "spinto" da un avversario si incaglia nella rete e non rientra in campo sugli sviluppi dal calcio d'angolo... da un altro corner si subisce il 3° gol, poi segna il Bonfo in contropiede (7-3) e se ne incassano altri due da calci di punizione.
Segnano tutti i difensori, tutti gli attaccanti restano a bocca asciutta...
Venerdì 12 Giugno, Cabianca h. 21
Cronaca nera
La vigilia della partita è scossa da un increscioso episodio di violenza. Nel pomeriggio, la trafficata via Albere è deserta ed è teatro di una vile aggressione ai danni del direttore sportivo degli Angeli FC. Il discusso ed istrionico Mario Frignani è stato percosso all'interno della sua autovettura da tre energumeni. Gli inquirenti, giunti sul luogo del delitto con tutta calma dopo la pausa pranzo, non escludono possa trattarsi di un regolamento di conti nel racket dei pozzi neri o della prostituzione; testimoni infatti hanno visto la vittima in compagnia di due tardone.
Vasta eco alla notizia sulla stampa cittadina e nazionale:
Da Verona Fedele " Orde di clandestini ed extracomunitari attraversano le nostre città mettendo a repentaglio i nostri valori cattolici e la nostra sicurezza. Oggi ne ha fatto le spese uno stimato professionista, M. F., 42 anni, selvaggiamente e vigliaccamente picchiato da almeno 5 terroristi islamici armati fino ai denti. Ridotto in fin di vita è stato tratto in salvo dalla divina provvidenza e dal pronto intervento di due volontarie della Ronda Padana. "
Da Il manifesto " Ennesimo episodio di intolleranza xenofoba nella opulenta e bigotta provincia del nord-est. Nei pressi del famigerato stadio Bentegodi di Verona - nella cui curva fu impiccato il manichino di un uomo di colore - un facinoroso naziskin dalla testa rasata ha usato il pretesto di un banale sorpasso per aggredire, dapprima con epiteti razzisti e poi con calci e pugni, tre indifesi zingarelli. "
Notizie sportive
ANGELI FC - JAVALO GOLOSO 9-4 (p.t. 5-2)
Gol: Kaute (1-0, 2-0 e 4-1), Sergiu (3-0), Adri (5-1, 6-2, 7-2, 8-2 e 9-2).
Formazione: sn. Guy, 4. Bonfo, 5. Sergiu, 7. Caio, 9. Adri, 10. Kaute.
Arbitro: D'Antonio (voto 6).
Note: difficile pensare ad una gara più insulsa e ad una prestazione più irritante della vittoria con l'Irlanda del Nord. Eppure è possibile: la conferma arriva dalla larga goleada con il derelitto Honduras. Si oscilla tra la sgambata amichevole (nell'attenzione difensiva) alla paura di maramaldeggiare (nella spinta offensiva). Il Kaute sblocca il risultato coadiuvato dagli stretti scambi di Adri e Sergiu. Il primo tempo si chiude con una tripletta per il primo (la terza nel Mundialito) ed un gol a testa per gli altri due. In difesa le buone parate del Guy non riescono ad evitare di subire due reti.
La ripresa rischia di diventare un tiro al bersaglio: Adri infila qualsiasi pallone arrivi nei suoi paraggi, si tratti di un tiraccio sbilenco del Bonfo o di una bella combinazione di prima intenzione (alla fine i suoi gol saranno 5!). Sul 9-2 la squadra si siede ed il risultato si ridimensiona.
Mercoledì 17 Giugno, Avanzi h. 21
ANGELI FC - AC FERRAMENTA VENETA 3-5 (p.t. 1-1)
Gol: Paolone (1-1), autogol (2-5), Kaute (3-5).
Formazione: sn. Nello, 3. Mark, 6. Paolone, 7. Caio, 8. Sergiu, 9. Adri, 10. Kaute.
Arbitro: Marchiori (voto 5).
Note: le due squadre sono a punteggio pieno ed è matematico, per gli Angeli, lo storico approdo agli ottavi di finale. Si devono però limitare i danni contro la talentuosa Corea del Sud che sfoggia la vecchia conoscenza CentoGol nell'insolita veste di perno arretrato. L'assenza dei portieri costringe in porta mister Nello, attorno a lui si arrocca il resto della squadra che in un epico primo tempo resiste all'avvolgente palleggio coreano. Le nostre sporadiche puntate offensive sono sempre minacciose e Paolone impatta (1-1) dopo che l'unica crepa difensiva aveva concesso il vantaggio agli avversari.
La resistenza viene compromessa da due reti in avvio di ripresa (sospetta la scivolata del 3-1), un errore del Kaute in disimpegno favorisce il 4-1 mentre in avanti la sfortuna e l'imprecisione impediscono di restare in partita. Il forte n°10 avversario affronta il Kaute e gli frana addosso nel tentativo di dribblarlo favorendo così l'accorrente mancino che silura alle spalle del Nello. Inizia una baruffa chiozzotta con il dispotico direttore di gara.
Atto I
Kaute (frustrato) - " Non è fallo questo? Mi ha fatto ostruzione! "
Arbitro barbuto - " No, non lo ha fatto apposta. "
Kaute (pedante) - " Anche se involontario è danno procurato! "
L'arbitro barbuto estrae il cartellino giallo, entra in scena il Nello.
Nello - " Ma dai! Non può ammonire per così poco, non ha detto niente! "
Arbitro barbuto - " Zitto. Tu stai zitto. "
L'arbitro barbuto estrae un altro cartellino giallo, fine del primo atto.
Riprendono le azioni offensive, si sfiora un gol ed il portiere avversario si lascia scappare una stentorea eresia contro un personaggio del presepe...
Atto II
Nello (dalla porta) - " La bestemmia è espulsione! "
Arbitro barbuto - " Zitto. Tu stai zitto. "
L'arbitro barbuto estrae il taccuino dei cartellini e si dirige verso la porta, entra in scena il Kaute che lo affianca.
Kaute (preoccupato) - " Non può espellere per così poco, non ha detto niente! "
Arbitro barbuto - " Resta qui, non mi seguire. "
Kaute - " Sto rientrando in difesa! "
L'arbitro barbuto estrae un foglietto e mostra a Nello l'articolo del regolamento, come agli autisti dei pullman, anche agli arbitri non si deve rivolgere la parola.
Siparietto. Risate degli spettatori, fine del secondo atto. Sipario.
L'onore è salvato nel finale: un tiro del Kaute entra rocambolesco dopo una deviazione (2-5), poi Adri guida il contropiede, palla al Kaute che segna in diagonale (3-5).