Domenica 15 Febbraio 2009, Stadio h. 11
Nonostante un San Valentino alternativo con gruppo orgiastico riunito attorno al desco imbandito dal Coghetto in occasione del tanto agognato vernissage del suo locale, la squadra riesce a giungere al campo di gioco.
Nella serata spicca la tenera e romantica vicinanza di Paolo e Luca e la professionalità del Kaute e del Caio che, sotto la stretta e vigile sorveglianza di mister e direttore tecnico, cementano la loro intesa a calici di Chianti, Morellino e Barbera.
Nella notte, ennesimo esempio di indefessa abnegazione alla causa angelica, i nostri si divincolano dalle pesanti avances dalle orde di vichinghe assetate e affamate che li circondano. Il Kaute disquisendo del rapporto tra gli out di Søren Lerby e l'aut-aut di Søren Kierkegaard, il Caio con l'universale linguaggio del corpo riscalda l'infreddolita Sidsel lungo quel labile confine che disgiunge il paterno abbraccio dalla cura del legno. Zoppicante il francese di Marietto.
La cronaca
Il Coghetto spegne i fornelli e viene direttamente al campo, il Nello lo piazza in panchina a fianco del Caio. Julian, a Roma, salta la prima gara della stagione. Il Pachi arriva alla chetichella e segue assieme al Seba (clamoroso colpo di mercato dell'ultima ora) la sfida dalla tribuna. I restanti non possono esimersi dal schierarsi in campo. Il Zante in porta, Paolone sulla sinistra, il Kaute sulla destra e Adri di punta. (Ah sì! Bonfo in difesa)
1° tempo - Gli avversari corrono e costruiscono elementari trame. Sfiorano il vantaggio ma devono chinarsi al nostro primo assalto: Adri appoggia all'indietro per il Kaute che scavalca i difensori con una parabola che il petto di Paolone addomestica prima che il suo destro violi l'incrocio dei pali (1-0). Una seconda azione a largo raggio permette di ottenere il secondo gol: Paolone fraseggia con Mark che si incunea sulla destra, il Caio appostato a fianco del palo raccoglie e trasforma (2-0).

Il risultato, come sette giorni fa, si rimpingua bugiardo. Il Kaute si getta in avanti ed incrocia, l'adiposo portiere smanaccia ma Adri, defilato, non sbaglia (3-0). Ancora il Kaute conclude una scorribanda in avanti con una puntata alle spalle del portiere (4-0).
Il Seba impone ad un Nello smidollato il suo ruolo di attaccante inamovibile, ennesimo esempio di sudditanza e incapacità del nostro stratega. Ma lo assolviamo: ha portato le frittole con la crema. I maligni dicono con gli stessi soldi, quelli della squadra, con cui si è cambiato le gomme della macchina...
Il tabellino
ANGELI FC - BDS 4-o (p.t. 2-0)
Gol: Paolone (1-0), Caio (2-0), Adri (3-0), Kaute (4-0).
Formazione: 1. Zante, 4. Bonfo, 5. Paolone, 6. Seba, 7. Caio, 9. Adri, 10. Kaute, 11. Mark, sn. Pachi.
Arbitro: Marucco (voto 6 - correttezza oltre ogni decenza).
Note: Mario non porta il tè ma ha comprato le birre per il derby di stasera, Sergiu ritorna nel gruppo dopo l'allenamento di mercoledì. Giovedì tutti in maschera!
4 commenti:
nonostante i solleciti fatti pervenire alla guida tecnica ed alcuni gocatori,la dirigenza decide di multare il mister e 2 vecchi giocatori come esempio a tutti i restanti componenti. un premio elogiativo va fatto al giocatore Rizzi per la sua volontà nell' andare presto a dormire. resistendo così alle voci di sirenette danesi
grazie, lui ha già il Bonfo. non gli servono sirenette, ne ha già una in calzamaglia (oggi in fuseaux).
suggerisco di allenarsi nel palleggio: http://www.gioco.it/gioco/Kick_Ups.html
La mia nn è sudditanza... ma una guerra psicologica!!! Accontento il Seba all'inizio... piano piano lo arretro in zona difensiva e alla fine lo faccio sedere in panchina affianco a Marietto ad ascoltare i nostri saggi consigli tattici!!!
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